Ance Siena, Associazione Nazionale Costruttori Edili, incontra con la filiera delle costruzioni, venerdì 21 aprile, i candidati a Sindaco della città di Siena per le elezioni amministrative del 14 e 15 maggio: Alessandro Bisogni, Siena Popolare; Elena Boldrini, Movimento 5 Stelle; Roberto Bozzi, Azione; Massimo Castagnini, Liste Civiche; Nicoletta Fabio, Coalizione Centro Destra; Anna Ferretti, Coalizione Centro Sinistra; Emanuele Montomoli, Lista Civica; Fabio Pacciani, Polo Civico.
Il giornalista Alessandro Mauro Rossi, direttore del settimanale L’Espresso, modererà il confronto, alle ore 17, nella sede Ance, Confindustria Toscana Sud, via dei Rossi 2, Siena.
«Le prossime elezioni amministrative nel capoluogo – dice il presidente Ance Siena Giannetto Marchettini – coincidono con un periodo particolare che, se caratterizzato da incertezza nel vasto scenario, anticipa nel nostro capoluogo grandi interventi e scelte: dal Piano Strutturale, alle opere e agli investimenti del PNRR; dalla viabilità, collegamenti ai nuovi asset di enti, come Banca Monte dei Paschi e Fondazione Mps, ma anche Fondazione Antico Spedale Santa Maria della Scala; per parlare di Biotecnopolo, Codice degli Appalti, altro. Queste situazioni influenzeranno l’edilizia e l’ampio indotto che alimenta nel Sistema Siena. La formazione, che uscirà dal rinnovo elettorale, dovrà dimostrarsi all’altezza delle nuove sfide. Ance Siena e la filiera delle costruzioni consegneranno ai candidati un documento con le indicazioni di ciò che, riteniamo, debba essere realizzato a Siena. Vogliamo sapere le risposte, i programmi dei candidati e delle forze che li sostengono, avviando nell’interesse generale un confronto costruttivo».
Con il presidente Ance Siena Giannetto Marchettini, la filiera delle costruzioni chiama in causa i presidenti Anna Maria Bianco, Ordine degli Architetti; Francesco Gaudini, Ordine degli Ingegneri; Moreno Giardini, Collegio dei Periti Industriali; Massimiliano Pettorali, Collegio dei Geometri.
Quando si parla di sviluppo, progresso, crescita, la filiera delle costruzioni è coinvolta: per la realizzazione di strutture, impianti e per l’indotto che tutto ciò alimenta. «Qualche anno fa, a Siena – ricorda Marchettini – , quando si parlava di economia, lavoro, ma anche cultura, sport, altro, si ringraziava l’edilizia per il suo ruolo protagonista e il sostegno, a conferma di un comparto che lavorava bene, forte e sosteneva l’indotto». Superato lo scoglio Superbonus, adesso esistono i presupposti per un nuovo sviluppo dell’edilizia e dell’indotto. Gli investimenti in costruzioni hanno segnato aumenti record: +20% nel 2021 e +12% nel 2022. Continueranno a salire nel 2023: la crescita potrà attestarsi al 5,7%, nonostante l’incisivo aumento delle opere pubbliche. Questo andamento positivo, con effetti che potranno ripercuotersi sull’economia locale, è condizionato da situazioni che chiamano in causa l’amministrazione del territorio per il Ance Siena apre con la filiera delle costruzioni un confronto con chi si candida governare il capoluogo nel prossimo mandato».