Andrea Tanzini, presidente di ANCE Siena, ripropone il dialogo per una rivisitazione dei modelli di manutenzione del patrimonio immobiliare residenziale pubblico
Con la nomina del nuovo presidente di Siena Casa S.p.A. Stefano Marzocchi, comunicata in consiglio comunale dal Sindaco di Siena De Mossi, si apre una nuova stagione per l’ente partecipato dai 35 comuni della provincia gestore del patrimonio edilizio residenziale pubblico. Andrea Tanzini, presidente di ANCE Siena, dà il benvenuto a Marzocchi augurandosi di poterlo incontrare quanto prima per riprendere il dialogo avviato a suo tempo con l’ente. “Con Davide Rossi, past president al quale va riconosciuto il merito, unitamente alla struttura, di aver risollevato le sorti dell’Ente in un periodo certamente non facile grazie ad un’attenta opera di ricucitura tra le esigenze di bilancio e le finalità sociali dello stesso ente e dei comuni suoi azionisti – dichiara Tanzini – abbiamo avviato alcuni mesi fa un confronto sulle migliori soluzioni possibili per la gestione del patrimonio edilizio pubblico che consta circa 2.800 appartamenti dislocati nella provincia ed in particolare sugli aspetti legati alla loro manutenzione e riqualificazione”. Ance Siena si è messa a disposizione dell’Ente per individuare e condividere gli strumenti giuridici più adeguati per garantire l’efficientamento degli immobili e la sostenibilità economica degli interventi. “Tra questi – continua Tanzini – posso ricordare le forme di partenariato pubblico privato previste dal codice dei contratti, e la possibilità di cessione del credito fiscale generato con l’applicazione del cd “ sisma bonus ed eco bonus”. “L’ottimale sarebbe ricorrere al sistema della demolizione programmata e ricostruzione in altro luogo del volume demolito consentendo un riuso delle aree, ma al momento ostacolano questo tipo di soluzione la dispersione della proprietà che negli anni si è realizzata con un’alienazione degli appartamenti non omogenea per l’intero edificio e una normativa in materia non ancora stabilizzata da parte del legislatore”.